Benvenuti in un altro articolo firmato Finanziamenti Per Giovani! Dopo avervi presentato un approfondimento sul controllo Vies, eccoci oggi con un nuovo tema che speriamo susciterà il vostro interesse.
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- La normativa sulla bancarotta fraudolenta
- Significato di Bancarotta fraudolenta: quali sono i termini di prescrizione
- FAQ
Oggi parliamo del significato di Bancarotta fraudolenta. La bancarotta fraudolenta è un reato che si configura quando un imprenditore che non è più in grado di onorare i propri debiti, non paga i creditori e aggrava la situazione sperperando consapevolmente e distruggendo volontariamente i beni, i documenti e il patrimonio aziendale che costituisce di per sé una garanzia per i creditori stessi in caso di insolvenza.
È bene precisare che se il “fallito” sperpera coscientemente i propri beni aziendali, ma è in grado di pagare i creditori e appianare i debiti, il reato non si configura perché non lede né reca danni ai creditori, la “frode” subentra quando la distruzione del patrimonio aziendale avviene consapevolmente proprio per non pagare i creditori che trovano le garanzie rappresentate dai beni aziendali su cui rivalersi in caso di insolvenza distrutte, perse, annullate, rese inutilizzabili o prive di valore.
La normativa sulla bancarotta fraudolenta
L’art. 216 della Legge Fallimentare (n. 2681/2017) disciplina la materia della bancarotta fraudolenta distinguendo tra:
- Bancarotta fraudolenta
- Bancarotta semplice.
La bancarotta semplice (esplicitata dall’art. 217 della legge Fallimentare) è sempre un reato ma di minore entità in quanto l’aspetto fraudolento è mitigato dall’inconsapevolezza, l’atteggiamento poco coscienzioso e le operazioni palesemente imprudenti assunte dall’imprenditore o Amministratore nell’utilizzo del patrimonio aziendale, anche nei casi di sperpero del denaro per spese personali o familiari o una sostanziale cattiva gestione dei beni. La bancarotta semplice è penalmente punibile con la reclusione fino a due anni.
La differenza tra le due tipologie di frode si basa sull’entità dei fatti commessi. Di seguito il Significato di Bancarotta fraudolenta.
Esiste un’ulteriore forma di bancarotta, detta, per distrazione che si verifica quando l’imprenditore o l’amministratore – con lo scopo di arricchirsi o trarre vantaggio personale – “distrae” beni e denaro dell’azienda a proprio favore e a danno dei creditori. In ogni caso, il reato di bancarotta fraudolenta ricorre anche quando si agisce senza essere al corrente dello stato di insolvenza dell’impresa o senza l’intento di nuocere i creditori. Il nucleo del reato sta nella diversa destinazione dei beni e del denaro aziendale da quella di garanzia per i creditori: è sufficiente che si verifichi il dolo generico o la sola condotta avventata e pregiudizievole dei beni posti a garanzia dei creditori.
Per quanto riguarda i debiti con il fisco, si applica la disciplina tributaria.
Tipologie e soggetti
Il reato di bancarotta fraudolenta può essere commesso da ditte individuali commerciali e società di capitali, come S.p.A, S.R.L. e simili, attraverso l'azione o l'omissione dell'imprenditore, dell'amministratore o del direttore generale.
Le operazioni fraudolente si possono compiere verso i beni aziendali, i documenti, i libri e le scritture contabili, pertanto si configurano tre tipologie di bancarotta fraudolenta:
- Patrimoniale, con sperpero o dissimulazione dei beni aziendali;
- Documentale, con la distruzione o manomissione delle scritture contabili;
- Preferenziale, con il pagamento di alcuni creditori rispetto ad altri
Quali sono le pene applicate per condotte fraudolente
La legge prevede – oltre alle ammende pecuniarie – la reclusione che, in base alla gravità del reato – va da uno a dieci anni, nella fattispecie è prevista:
- La detenzione da uno a 5 anni per la bancarotta fraudolenta di tipo patrimoniale o documentale;
- La detenzione da 3 a 10 anni per la bancarotta preferenziale.
Come pena accessoria si applica il divieto di avviare un’impresa commerciale o di assumere ruoli dirigenziali presso le imprese per 10 anni. La bancarotta fraudolenta è considerato un reato proprio, ovvero imputabile solo a chi lo commette – imprenditore o amministratore di società – tuttavia nella frode possono inserirsi soggetti terzi anche estranei all’azienda che contribuiscono ad aggravare la situazione.
La normativa prevede la possibilità di “alleggerire” la pena attraverso il ricorso al patteggiamento che è una forma di intesa o compromesso tra l’imputato, il Giudice e il Pubblico Ministero. Il patteggiamento consiste nella sostanziale rinuncia da parte dell’imputato di reclamare la propria innocenza in cambio di uno sconto di pena. Se da una parte, il patteggiamento comporta l’ammissione di colpa indiretta e si va incontro ad una abbreviazione dei tempi della giustizia (non è possibile ricorrere in Appello, né in Cassazione) con l’attribuzione di una pena certa da scontare, dall’altra parte comporta la riduzione della pena e l’inapplicabilità delle pene accessorie, per cui si può tornare ad assumere ruoli dirigenziali in impresa o avviare nuove attività commerciali. Lo sconto di pena è della misura di 1/3 sia per la pena detentiva che per quella pecuniaria.
Significato di Bancarotta fraudolenta: quali sono i termini di prescrizione
Nel caso della bancarotta fraudolenta, quinti i tempi di prescrizione sono di 10 anni, poiché la pena massima prevista per questo reato sono dieci anni di reclusione. È bene precisare la regola del dies a quo ovvero, i termini di prescrizione non si contano a partire dal giorno in cui viene commesso il reato, ma partono dal giorno della sentenza di fallimento.
Aggravanti e attenuanti della bancarotta fraudolenta
Come per ogni reato, anche nel caso di bancarotta ci sono delle circostanza che la legge individua come aggravanti e altre identificate come attenuanti. Questa disciplina specifica fa riferimento all’art. 326 del recente codice della crisi d‘impresa. Quali sono, quindi, le circostanze aggravanti tanto per cominciare? Una delle principali e primarie, che viene regolamenta dal primo comma della legge, fa riferimento agli articoli 322, 323 e 325 dello stesso codice e prende in esame i casi in cui i fatti contenuti in questi articoli abbiano causato un danno del patrimonio di grande entità. Il danno viene quantificato ovviamente in proporzione a quanto arrecato ai creditori, dunque fa direttamente riferimento alla bancarotta stessa. Se sussistono molteplici fatti di bancarotta, si deve fare riferimento al danno patrimoniale complessivo.
Gli stessi articoli, inoltre, stabiliscono altre circostanze aggravanti, come quella in cui il colpevole commetta molteplici fatti tra quanto previsto in ogni articolo; si tratta quindi di più azioni criminose. La giurisprudenza, inoltre, ha ritenuto legittimo anche l’evenienza di azioni eterogenee di bancarotta fraudolenta con l’aggravante in commento e non la continuazione. Ancora, un altro esempio di aggravante consiste nella circostanza in cui il colpevole non abbia potuto esercitare un’impresa commerciale per divieto di legge. In questo caso, la circostanza aggravante si verifica solo se questa inabilitazione all’esercizio dell’impresa commerciale derivi da un divieto dovuto alla legge, ad esempio per la carica di un preciso ufficio o professione, come il notaio o l’avvocato.
Infine, l’ultimo comma dell’articolo in questione, dopo aver elencato tutti i fatti considerati dalla legge come aggravanti del reato di bancarotta fraudolenta, presenta l’unico caso in cui si parla per legge di circostanza attenuante, vale a dire se tutte le circostanza indicate nel primo comma abbiano causato un danno al patrimonio molto lieve. In questo caso si prevede una riduzione delle pene fino a un terzo. Inoltre, la circostanza attenuante appena enunciata si ritiene possa essere applicata anche alla cosiddetta bancarotta impropria.
FAQ
Qual è il significato del termine bancarotta fraudolenta?
La bancarotta fraudolenta è un reato che si verifica quando un individuo o un'organizzazione, che ha già dichiarato bancarotta, compie azioni illegali nel tentativo di eludere il processo di bancarotta o di trarne vantaggio in modo improprio. Questo può includere la dissimulazione o il trasferimento di beni per evitarne la liquidazione, la presentazione di dichiarazioni false o fuorvianti, la distruzione o la manipolazione di documenti o la frode ai creditori. Queste azioni sono illegali e possono comportare severe pene penali e civili.
Quali sono le conseguenze legali della bancarotta fraudolenta?
La bancarotta fraudolenta è un reato grave che può comportare sia sanzioni penali che civili. A livello penale, le conseguenze possono includere pene detentive, multe elevate e la restituzione dei fondi ai creditori lesi. A livello civile, il tribunale può annullare le transazioni fraudolente, negare il discarico del debito e permettere ai creditori di recuperare i beni o i fondi illecitamente nascosti o trasferiti. Le specifiche conseguenze dipendono da vari fattori, tra cui la gravità della frode, l'importo dei beni o dei fondi coinvolti e le leggi specifiche del paese o dello stato in questione.
Come posso riconoscere i segnali di una possibile bancarotta fraudolenta?
Ci sono vari segnali di allarme che possono indicare una possibile bancarotta fraudolenta. Questi possono includere trasferimenti di beni o denaro poco prima della dichiarazione di bancarotta, mancanza di documentazione o registri finanziari, dichiarazioni di bilancio false o fuorvianti, e un trattamento preferenziale di alcuni creditori rispetto ad altri. Se si sospetta una bancarotta fraudolenta, è importante consultare un avvocato o un altro professionista legale per ottenere consigli e assistenza.
Quali misure posso prendere per proteggermi dalla bancarotta fraudolenta come creditore?
Come creditore, ci sono diverse misure che puoi prendere per proteggerti dalla bancarotta fraudolenta. Queste possono includere il monitoraggio attento dei pagamenti e delle transazioni, la richiesta di documentazione finanziaria regolare, e la comprensione dei tuoi diritti legali nel processo di bancarotta. In caso di sospetto di bancarotta fraudolenta, è importante agire rapidamente per proteggere i tuoi interessi, che possono includere l'impugnazione di transazioni sospette, il reclamo di beni o il coinvolgimento delle autorità legali o penali.
Come posso difendermi se vengo accusato di bancarotta fraudolenta?
Se sei accusato di bancarotta fraudolenta, è importante che tu consulti un avvocato specializzato in diritto fallimentare o penale il prima possibile. L'avvocato può aiutarti a capire le accuse a te rivolte, a esaminare le prove, a sviluppare una strategia di difesa e a rappresentarti in tribunale. Potrebbe anche essere possibile negoziare un accordo con il pubblico ministero o il creditore per ridurre le accuse o le sanzioni. Ricorda che la bancarotta fraudolenta è una questione seria con potenziali conseguenze legali gravi, quindi è essenziale ottenere un adeguato sostegno legale.
Termina qui il nostro approfondimento sul significato di Bancarotta fraudolenta.
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