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Dopo aver pubblicato un articolo di approfondimento sul rendimento dei BTP, oggi vi illustriamo un nuovo tema.

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La regione Campania, ha pubblicato il bando per poter accedere al Fondo rotativo Selfiemployment per promuovere attività lavorative per soggetti svantaggiati e accedere a finanziamenti a fondo perduto in Campania. Garanzia Giovani Campania, ha a disposizione fondi per quasi 15 milioni di euro con i quali intende sostenere il fine di giovani N.E.E.T. cioè avviare nuovi progetti imprenditoriali nel Sud.

Finanziamenti a fondo perduto in Campania:come aderire al bando

Tutti coloro che sono iscritti al Programma Garanzia Giovani Campania con i seguenti requisiti, possono presentare la domanda:

  • abbiano compiuto 18 anni;
  • non sono iscritti corsi di studio di qualsiasi tipo.
  • non sono inseriti in percorsi di tirocinio curriculari o extracurriculari;
  • disoccupati;
  • residenti in Campania;
  • hanno aderito e completato il programma Garanzia Giovani

Chi può aderire e presentare la domanda?

Le categorie che possono presentare domanda per ottenere i finanziamenti a fondo perduto in Campania sono le seguenti:

  • fondazioni;
  • cooperative sociali;
  • enti di patronato;
  • associazioni e gli enti di promozione sociale;
  • organizzazioni di volontariato;
  • organismi della cooperazione;
  • Privati no-profit.
  • imprese individuali, società di persone, società cooperative
  • Non sono ammessi soggetti che vogliono rilevare imprese già esistenti.

Il finanziamento che la Regione Campania eroga sono rivolti all’attuazione di progetti di impresa per tutti i settori, commerciali, produttivi e artigianali e fornitura di servizi, con esclusione della pesca, acquacoltura, produzione di prodotti agricoli, attività riguardanti lotterie, scommesse e case da gioco.

Per ottenere nuove e ulteriori informazioni su questi argomenti ti vorremmo veicolare al nostro articolo sui prestiti con postepay evolution.

Agevolazioni Fondo rotativo Selfiemployment

Il Fondo rotativo Selfiemployment come agevolazioni offre finanziamenti a fondo perduto in Campania a copertura del 100% delle spese ammissibili al netto di Iva, senza interessi e garanzia:

  • microcredito, importi da 5.000 a 25.000 euro;
  • microcredito esteso, da 25.001 a 35.000 euro;
  • piccoli prestiti, da 35.001 a 50.000 euro.

Le spese di investimento si devono riferire esclusivamente a:

  • oggetti, macchine;
  • beni immateriali, brand;
  • ristrutturazione di immobili, nella misura del 10% degli Investimenti ammessi;
  • spese di avvio dell’attività 
  • prestazione di garanzie assicurative;
  • salari e stipendi.

Le domande si presentano sul sito Invitalia: dalle ore 12 del 01/03/2016.

Nel caso il presente articolo stia risvegliando la tua curiosità, ti suggeriamo caldamente di dedicare un momento anche alla lettura del nostro pezzo focalizzato sui finanziamenti agosweb.

A fondo perduto

finanziamenti a fondo perduto in Campania fino a 40.000 euro per l’attuazione di progetti di supporto domiciliare a minori, anziani e disabili. Riguarda minori di età da 0 a 36 mesi e anziani sopra i 65 anni che rispondono alle seguenti caratteristiche:

  • sostegno per i servizi sociali ed educativi per la prima infanzia di pre e post accoglienza
  • Interventi a favore di anziani sopra i 65 anni e dei disabili:
  • sostegno alle forme aggregative di auto aiuto e di contrasto all’isolamento e alla solitudine;
  • servizi di e-care come telesoccorso e tele-assistenza;
  • consulenze e contributi per l’allestimento di ausili tecnologici finalizzati al miglioramento delle condizioni di vita delle persone non autosufficienti e per facilitare il lavoro di cura;
  • promozione di percorsi di vita indipendente e sana;
  • sperimentazione di forme di volontariato

All'interno dell'ambito finanziario, è fondamentale saper compilare una cambiale, un documento spesso adoperato come garanzia nei pagamenti durante transazioni creditizie. Per approfondire, vi rimandiamo alla nostra analisi dettagliata sull’argomento.

Le migliori attività per Giovani Imprenditori in Campania

La Campania è una regione che offre una vasta gamma di opportunità lavorative per i giovani imprenditori. Sfruttare le risorse locali, abbracciare le tradizioni e puntare sull'innovazione sono chiavi per il successo in questa affascinante parte d'Italia.

Vediamo quali sono le migliori attività da avviare grazie ai finanziamenti a fondo perduto in Campania:

  • Turismo Esperienziale e Accoglienza: La Campania, con la sua ricca storia e bellezze naturali, offre opportunità uniche nel settore turistico. Avviare un'attività legata al turismo esperienziale, come tour guidati personalizzati o ospitalità in agriturismi, può essere una scelta vincente per i giovani imprenditori desiderosi di far conoscere le meraviglie della regione.
  • Produzione di Prodotti Agroalimentari Locali: La tradizione culinaria campana è rinomata in tutto il mondo, e ciò offre un'opportunità eccellente per avviare un'attività legata alla produzione di prodotti agroalimentari locali. Usare i finanziamenti a fondo perduto in Campania per aprire una piccola azienda che produce e commercializza prodotti come olio d'oliva, formaggi tipici e conserve può essere una scelta redditizia e gratificante.
  • Eco-sostenibilità e Energie Rinnovabili: In un'epoca in cui la sostenibilità è al centro dell'attenzione, avviare un'attività legata alle energie rinnovabili può essere un passo avanti per i giovani imprenditori. Sfruttare le risorse naturali della regione, come il sole e il vento, per produrre energia pulita può non solo essere un'attività redditizia ma anche contribuire positivamente all'ambiente.
  • Tecnologia e Innovazione: La Campania, con le sue città dinamiche come Napoli e Salerno, offre un terreno fertile per le startup tecnologiche e innovative. Settori come l'informatica, la tecnologia medica e lo sviluppo di software sono in costante crescita. Avviare un'azienda in uno di questi settori può offrire opportunità di crescita e successo nel lungo termine.

Quali sono gli step burocratici per mettere in piedi un'Azienda in Campania?

Avviare un'azienda in Campania, come nel resto dell'Italia, comporta il seguire una serie di passaggi burocratici necessari per garantire che l'attività sia conforme alle leggi e alle normative vigenti. Di seguito, troverai un percorso generale che può variare in base alla specifica natura dell'attività commerciale, alla forma giuridica scelta e ai requisiti specifici del settore.

1. Scegliere la Forma Giuridica

Il primo passo consiste nel decidere la forma giuridica dell'azienda. Le opzioni includono l'impresa individuale, la società a responsabilità limitata (s.r.l.), la società per azioni (s.p.a.), la società in nome collettivo (s.n.c.), la società in accomandita semplice (s.a.s.), e altre. La scelta influenzerà le modalità di gestione dell'azienda, la fiscalità, gli obblighi legali e la responsabilità nei confronti di terzi.

2. Redigere l'Atto Costitutivo e lo Statuto

Per le società di capitali, è necessario redigere un atto costitutivo e uno statuto, che devono essere autenticati da un notaio. Questi documenti stabiliscono le regole di funzionamento dell'azienda, la distribuzione delle quote societarie, i diritti e gli obblighi dei soci.

3. Registrazione al Registro delle Imprese

Il passo successivo è la registrazione dell'azienda al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio. Questo passaggio è fondamentale per acquisire la personalità giuridica e comprende l'iscrizione al REA (Repertorio Economico Amministrativo).

4. Ottenere il Codice fiscale e la Partita IVA

L'azienda deve richiedere l'attribuzione del Codice Fiscale e della partita IVA presso l'Agenzia delle Entrate. Questo passaggio è cruciale per operare legalmente e per tutte le transazioni economiche e fiscali.

5. Comunicazione Unica per l'Avvio dell'Attività

Mediante la Comunicazione Unica d'Impresa, inviata telematicamente alla Camera di Commercio, si procede all'avvio ufficiale dell'attività. Questa comunicazione include la richiesta di iscrizione alla Camera di Commercio, all'INPS e all'INAIL, oltre alla richiesta di partita IVA.

6. Apertura delle Posizioni Previdenziali e Assicurative

L'azienda deve iscriversi all'INPS per la gestione delle coperture previdenziali e all'INAIL per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

7. Ottenere Autorizzazioni, Licenze o Permessi Specifici

A seconda del tipo di attività e del settore, possono essere necessarie autorizzazioni, licenze o permessi specifici rilasciati da enti locali o da autorità competenti. Questo passaggio richiede di verificare con attenzione la normativa applicabile al proprio caso specifico.

8. Aprire un Conto Corrente Aziendale

È consigliato aprire un conto corrente dedicato all'attività d'impresa, per gestire in modo trasparente e ordinato le transazioni finanziarie.

9. Adempiere agli Obblighi Fiscali e Contabili

Infine, l'azienda deve adempiere a tutti gli obblighi fiscali e contabili previsti dalla legge, che includono la tenuta della contabilità, la presentazione delle dichiarazioni fiscali e il pagamento delle imposte.

È consigliabile consultare un commercialista o un consulente legale per navigare con successo nella complessità delle procedure burocratiche e assicurarsi di rispettare tutti gli obblighi legali e fiscali. Inoltre, la Regione Campania e gli enti locali possono offrire supporto e incentivi specifici per le nuove imprese, pertanto vale la pena informarsi anche su queste opportunità.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.