Il presidente della Regione Lazio insieme alla sua giunta, hanno stanziato 31,5 milioni di Euro di finanziamenti della regione Lazio destinati al microcredito e alla microfinanza, con lo scopo di agevolare l’avvio di progetti di autoimpiego. Il fondo è destinato a chi ha avviato e vuole sostenere la propria impresa, a chi ha il progetto di avviarla ma si trovi alle prese con difficoltà od impossibilità di accesso al credito bancario ordinario. Non si richiedono garanzie personali e garanzie particolari.
Il Fondo Microcredito e Microfinanza offerto dalla Regione Lazio quindi, mette a disposizione dei finanziamenti della regione Lazio agevolati che hanno l’obiettivo di favorire l’autoimpiego ma anche l’avvio delle nuove imprese e la realizzazione di nuovi progetti di sviluppo, nell’ambito delle iniziative realizzate nel territorio regionale.
Prima c’era il Fondo Sicuro, nonché il finanziamento pensato per sostenere: le imprese esistenti che si trovavano in condizioni di difficoltà economica e strutturale e i professionisti che operavano direttamente sui territori colpiti dal terremoto nel Lazio, la Regione Lazio con fondo Sicuro permetteva di accedere al credito anche nei primi mesi successivi alla fase di emergenza.
L’obiettivo era dare un’opportunità a chi aveva un’idea imprenditoriale ma non riusciva ad accedere al credito bancario, sostenendo oltre alle imprese esistenti anche i nuovi soggetti che avevano un progetto imprenditoriale o commerciale da realizzare.
Però, la presentazione delle domande per aderire ai finanziamenti della regione Lazio inizialmente, inizialmente fissata al 14/10/2016, poi spostata al maggio del 2016, è ovviamente scaduta. Si è ritenuto opportuno lasciare aperta l’ottima opportunità anche ad altri soggetti, lo scopo è arrivare a contrastare l’enorme crisi occupazionale, specialmente giovanile, e il rilancio economico ed è quindi stato lanciato il nuovo progetto con il nome di Fondo Futuro.
Il Fondo Futuro permette di ottenere dei vantaggiosi finanziamenti della regione Lazio che hanno un tasso agevolato e sono destinati al sostegno dei piani di investimento oppure degli avviamenti di imprese. Questo prestito può oscillare dai 5.000 euro ai 25.000 euro sino ad 84 mesi, che si possono rimborsare in convenienti rate mensili con il tasso fisso dell'1%, prive di garanzie.
I destinatari di tale intervento sono, ovviamente, le Microimprese, compresi i Titolari di partita IVA, siano essi già esistenti oppure in fase di costituzione che per via di condizioni soggettive o oggettive si trovino, al momento, in situazioni di difficoltà per l’accesso ai tradizionali canali di credito.
Una precisazione molto, molto importante va fatta su alcune spese che non si possono coprire con Fondo Futuro. Infatti, questo finanziamento della Regione Lazio non può essere utilizzato, in alcun modo, per:
Per il 2018 non saranno accolte altre domande in quanto la data per la presentazione delle domande era il 3 maggio 2018 fino ad esaurimento delle risorse ma il bando viene riaperto periodicamente per finestre annuali fino al 2020. Fate attenzione alle domande presentate con diverse modalità rispetto a quelle indicate, domande non firmate oppure non contenenti la descrizione dei progetti o l’indicazione delle spese necessarie che vanno coperte con il finanziamento.
Per presentare le domande per Fondo Futuro 2014-2020 bisogna inviare via PEC i moduli di domanda allegati all’avviso, correttamente compilati e sottoscritti, all’indirizzo PEC relativo al Soggetto Erogatore prescelto tra quelli che sono convenzionati con Lazio Innova.
Possono presentare la domanda:
I soggetti sopra elencati che presenteranno progetti idonei, potranno accedere a prestiti che partono da un minimo di 5.000 e arrivano a un massimo di 25.000 euro, che possono restituire al tasso agevolato di interesse dell’1%. Per la restituzione del finanziamento, si definisce la modalità caso per caso ma non oltre gli 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento.
Particolarmente per la ripresa occupazionale giovanile, la Regione Lazio ha dedicato un forte impegno promuovendo molte iniziative destinando finanziamenti della regione Lazio di 5 milioni di euro per progetti di impresa rivolte ai giovani, importanti iniziative come Torno subito, e Coworking.
Il presidente della Regione Lazio ha spiegato che Fondo Futuro è nato per permettere accesso al credito a tutti quei soggetti che altrimenti a causa della impossibilità di averlo dalla banca, sarebbero restati fuori da ogni forma di lavoro. Con questo progetto, inoltre si contrastano gli usurai che stanno sempre in agguato per trovare soggetti in questo tipo di difficoltà. Con questi finanziamenti della regione Lazio la regione Lazio intende dare attenzione al mondo delle partite Iva, al mondo del lavoro autonomo, al commercio, alla manifattura, all’artigianato, sia per i giovani che per gli over 50 che sono rimasti senza lavoro e rilancia il microcredito e la microfinanza.
Per Liquidità Sisma sono stati stanziati 3,2 milioni di euro a valere sulle risorse del bilancio regionale, destinati totalmente a coprire il fabbisogno di liquidità delle imprese che operano nel cratere sismico. Liquidità Sisma si rivolge alle microimprese che esistevano al momento del sisma del 24 agosto 2016 che, oggi, sono in difficoltà o impossibilitate ad accedere al credito bancario ordinario. I beneficiari possono richiedere il finanziamento per la copertura del fabbisogno di liquidità, per importi compresi fra 5.000 euro e 10.000 euro, con tasso zero, restituibili in rate mensili dalla durata variabile.
Il 2021 è un anno ricco di novità, soprattutto per quanto riguarda l’ingente quantità di finanziamenti che lo stato ha previsto per aiutare, soprattutto i più giovani a realizzare le proprie aspettative aprendo nuove attività imprenditoriali.
Purtroppo, il 2020 ha visto un grosso calo dal punto di vista economico, causato dai vari lock down necessari per il contenimento della pandemia di Covid-19. Purtroppo, questa situazione ha pesato molto sul nostro paese sia da un punto di vista finanziario che da un punto di vista psicologico. Se già prima della pandemia era difficile trovare ragazzi giovani pronti ad investire in nuove imprese, dopo questo avvenimento, la paura di investire è diventata sempre di più. Per questi motivi lo stato italiano in collaborazione con molti enti privati, ha previsto una serie di finanziamenti della regione Lazio, disponibili per il 2021 che possano incentivare la giovane imprenditoria a costruire l’economia del futuro con nuove attività ed imprese.
Vediamo quali sono questi finanziamenti della regione Lazio e in cosa consistono:
I giovani italiani si trovano spesso nelle condizioni di richiedere un prestito personale, questo a causa delle condizioni di lavoro più difficili e precarie che l’epoca attuale porta con sé. Lo dimostra il fatto che per molti under 30 è tutt’altro che semplice, per non dire impossibile, andare via di casa. Complice l’alto numero di contratti precari, anche tra chi ha una laurea e un titolo di studio solido, e le offerte di lavoro che presentano condizioni di minore stabilità.
Quando si decide di aprire un'attività imprenditoriale, è bene conoscere a fondo il panorama legato ai finanziamenti, alle imposte da pagare e tutto quello che concerne le dinamiche di attuazione utili all'avvio dell'impresa che si intende gestire ed eventualmente il regime speciale iva a cui aderire.
Il mutuo giovani under 36 è una buona opportunità per comprare casa se rientri nella categoria. Questa guida sulle modalità attraverso cui è possibile richiederlo ti faciliterà di molto quando ti approccerai con la banca per richiederlo, mettendoti in una posizione di vantaggio quando contratterai con l'istituto di credito.
L’acquisto di una casa segna sempre un momento importante nella vita di una persona. Può significare stabilità, indipendenza, famiglia. In Italia si stima che il 92% degli abitanti sia proprietario di una casa, ma la percentuale cala drasticamente al 6% quando si tratta di giovani under 36. Le cause sono molteplici, ma la principale è la mancanza di garanzie sufficienti affinché un giovane riesca a ottenere un mutuo.
I prestiti in convenzione Inpdap sono una forma creditizia riservata a chi è dipendente statale a tempo indeterminato o a chi ha una pensione erogata dallo stato. Questo genere di prestito risulta essere molto conveniente e di facile accesso per tutti coloro abbiano necessità di un piccolo prestito e non abbiano garanzie all’infuori della busta paga.
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